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DPR 2005 (serv.man8)
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User Manual / Operation Manual
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Harman Kardon DPR 2005 (serv.man8) User Manual / Operation Manual ▷ View online

CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 29
spegnere l’apparecchio e verificare che tutti gli
altoparlanti siano collegati alle uscite
corrette
. Dopodiché ricominciate
dall’inizio il processo di regolazione.
• Nel corso della procedura di regolazione per
ciascun canale, osserverete le indicazioni 
LOW
,
HIGH
e una lettura del livello espressa in 
DB
.
Ciò è normale e sta a confermare il fatto che l’
EzSet sta svolgendo il suo lavoro di regolazione
dei livelli per raggiungere lo standard di
riferimento.
• Se un canale non riesce ad essere regolato al
corretto livello di riferimento, osserverete il
messaggio 
FAIL
sulla linea inferiore del display
LCD , prima che il tono-test si sposti al succes-
sivo canale. Questa, solitamente, è un’indica-
zione del fatto che il controllo di volume è
stato regolato troppo in basso. Quando la cir-
colazione dei toni-test attraverso i canali si
interrompe e l’EzSet torna in condizione di
attesa, regolate il controllo del volume e ripete-
te la procedura a partire dal Passo 3.
8. Una volta che il rumore-test é circolato attra-
verso tutti i canali, il sistema EzSet rinvierà il
tono test una volta ancora a ciascun canale
allo scopo di verificare le regolazioni.
9. Dopo due cicli di circolazione del tono-test, il
livelli sono regolati. Non appena completato il
secondo ciclo, il Display Informativo LCD
2 mostrerà il messaggio 
COMPLETE
, che
lampeggerà tre volte per poi scomparire. Il
tono-test verrà silenziato e l’DPR tornerà alla
sua normale operatività.
Se doveste constatare che i livelli di uscita scelti
dall’EzSet sono particolarmente più alti o più
bassi dello "0" di riferimento, o addirittura vicini
al + 10 o –10 che rappresentano i limiti di varia-
zione per i livelli di uscita, a seconda della sensi-
bilità dei vostri altoparlanti, del tipo di ambiente
d’ascolto, potete ripetere la procedura. Tornate al
Passo 2 e regolate il volume master più in alto o
più in basso secondo la precedente rilevazione
(se avete rilevato – 7dB abbassate il volume di
7dB e così via) per adattarlo ai vostri diffusori e
al vostro particolare ambiente. Potete ripetere
questa procedura tante volte quante necessarie a
raggiungere il risultato desiderato. Onde evitare
qualsiasi possibile danno al vostro udito e al
vostro impianto, consigliamo caldamente di evi-
tare di posizionare la manopola del volume
master oltre lo 0dB.
NOTA: L’uscita subwoofer non viene regolata
con il tono-test in uso. Per regolare l’uscita
subwoofer dovete impiegare una sorgente ester-
na e seguire le istruzioni a pagina 38.
Regolazione manuale dei livelli d’uscita
I livelli d’uscita possono essere regolati anche
manualmente, sia per settarli ad un livello speci-
fico tramite l’utilizzo di un misuratore di livello
della pressione sonora, sia per calibrare ulterior-
mente i livelli ottenuti utilizzando l’EzSet.
Il modo più semplice di regolare manualmente i
livelli d’uscita é tramite il menu 
CHANNEL
ADJUST
(fig. 8). Se si è già nel menu princi-
pale premere il pulsante 
¤
E finché il cursore
sullo schermo è posizionato sulla riga
CHANNEL ADJUST
. Se non ci si trova nel
menu principale premere il pulsante OSD
L
per fare apparire il menu principale 
MASTER
MENU
(Figura 1) e premere tre volte pulsante
¤
E 4x in modo che il cursore 
sullo scher-
mo si posizioni sulla riga 
CHANNEL ADJU-
S T
. Premere il pulsante d’impostazione (Set)
F per visualizzare il menu 
CHANNEL
ADJUST
(Figura 8) sullo schermo.
Figura 8
Una volta che il menù sia apparso sul vostro
schermo televisivo, per prima cosa usate il tasto
E per muovere il cursore così che sia vicino
alla linea 
TEST TONE
. Premete i tasti
/
E così da selezionare 
O N
.
Ascolterete il tono test circolare in senso orario
da altoparlante ad altoparlante. Il tono di prova è
emesso per due secondi in ogni diffusore prima di
passare a quello successivo e un cursore lampeg-
giante appare accanto alla denominazione di ogni
posizione del diffusore quando il suono si trova in
tale diffusore. A questo punto aumentare il volume
finché si sente un tono di prova ben distinto.
NOTA IMPORTANTE: poiché il tono di prova
dprà un livello molto inferiore a quello della
musica normale occorre rammentarsi di diminuire
il volume dopo aver effettuato la regolazione di
tutti i canali, ma PRIMA occorre tornare al menu
principale e disattivare il tono di prova.
NOTA: Ricordate di verificare che tutti gli alto-
parlanti siano correttamente collegati. Quando il
tono-test comincia a circolare, assicuratevi che
provenga dalla diffusore la cui posizione è
segnalata sul Display Principale
˜. Se il
suono proviene da una posizione NON corrispon-
dente, spegnete l’DPR, usando l’Interruttore
Principale 
(Main Switch) 
1 e controllate i col-
legamenti agli altoparlanti o le connessioni con
l’amplificatore esterno per accertarvi che ciascun
altoparlante sia collegato al corretto terminale di
uscita.
Dopo aver controllato la posizione del diffusore,
lasciar circolare il tono di prova ed ascoltare per
controllare quale canale suoni più forte degli
altri. Utilizzando il diffusore frontale sinistro
come riferimento, premere i pulsanti di selezione
/
E sul telecomando per iniziare a regolare
i diffusori allo stesso livello del volume. Notare
che, se è stato premuto uno dei pulsanti 
/
, la
circolazione del tono di prova effettua una pausa
sul canale da regolare, per concedere il tempo
necessario alla regolazione. Quando si rilascia il
pulsante la circolazione riprende dopo 5 secondi.
Il cursore 
sullo schermo può essere spostato
direttamente sul diffusore da regolare premendo
i pulsanti 
/
¤
E sul telecomando.
Continuare a regolare i singoli diffusori finché
non hanno tutti lo stesso volume. Notare che le
regolazioni dovrebbero essere effettuate soltanto
utilizzando i pulsanti di selezione 
/
› 
E sul
telecomando, NON con il controllo principale del
volume.
Se state impiegando un fonometro per regolazioni
di precisione con il tono-test, ruotate la manopola
del volume sino a –15 dB e regolate il livello di
uscita individuale di ciascun altoparlante in manie-
ra tale che il display del fonometro presenti una
lettura a 75 dB, pesato C, Slow. Dopo aver effet-
tuato tali regolazioni riportate a zero il volume.
E' inoltre possibile effettuare queste regolazioni
con un controllo completamente manuale sul
canale in analisi, premendo il pulsante 
/
¤
Navigazione
E sino a che il cursore si trova a
fianco della linea 
TEST TONE SEQ
nel
menu e utilizzando poi il pulsante di navigazione
per selezionare Manual nel video evidenziato.
Nella modalità 
MANUAL
il segnale di test si
attiva immediatamente, ma si muove da un cana-
le all'altro soltanto premendo il pulsante di 
/
¤
navigazione
E. Quando è attiva la modalità
manuale il tono può essere disattivato premendo
il pulsante 
/
¤
Navigazione
E sino a quan-
do il cursore 
➞ si trova a fianco della linea
TEST TONE
, e premendo poi il pulsante 
/
Navigazione
E per selezionare 
OFF
nel
video evidenziato.
L’ EzSet dell’DPR può essere impiegato anche
come fonometro per assistervi nella regolazione
– con la massima accuratezza- dei canali d’usci-
ta, quando assieme ad esso venga impiegato o il
tono-test interno o un disco di calibrazione. Per
usare il telecomando come fonometro seguite
questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il Tasto di
Selezione SPL
* sul telecomando sino a
che si accenda il LED sotto il Tasto Set
F e
lo schermo LCD sul telecomando passi alla
schermata illustrata qui sotto.
2. Premete il Tasto di Navigazione
E
una sola volta così che sul display LCD del
telecomando appaia il messaggio 
MANUAL
SPL
, come mostrato qui sotto.
3. Premete, entro cinque secondi, il Tasto Set
F onde attivare la modalità manuale del
telecomando, in maniera tale che esso funzioni
da fonometro. L’angolo destro della linea infe-
riore del display mostrerà il livello di uscita del
diffusore nel quale sta circolando il tono-test.
S E T   S P K R   L E V E L S
M A N U A L   S P L
  *   C H A N N E L   A D J U S T   *
F L
: 0   d B
S B R : 0   d B
C E N
: 0   d B
S B L : 0   d B
F R
: 0   d B
S L
: 0   d B
S R
: 0   d B
S U B : 0   d B
C H A N N E L   R E S E T
:
O F F
  O N
T E S T   T O N E   S E Q
:
A U T O
 
T E S T   T O N E        
:
O F F
  O N
B A C K   T O   M A S T E R   M E N U
Configurazione del sistema
30 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Il livello verrà mostrato come indicazione diret-
ta SPL nell’arco compreso tra 
66DB
79DB
.
Al di sotto di 
66DB
la lettura sul telecomando
sarà indicata come 
LOW
e sopra i 
79DB
la let-
tura sarà 
HIGH
.
4. Una volta terminate tutte le regolazioni,pre-
mete il Tasto Clear
# per tornare alla nor-
male operatività.
NOTA: il livello d’uscita del subwoofer non è
regolabile per mezzo del tono di prova. Per modi-
ficare il livello del subwoofer seguire le istruzioni
di regolazione per la regolazione del trim del
livello di uscita a pagina 38.
Dopo aver regolato le uscite in modo che tutti i
canali siano allo stesso livello, La regolazione è
completa. Adesso regolate il volume
) a circa
-40 dB altrimenti il livello puoí essere troppo alto
appena la fonte sonora inizia la riproduzione. Per
uscire da questo menu premere i pulsanti 
/
¤
E finché il cursore 
sullo schermo si posizio-
na sulla riga 
BACK T O MASTER MENU
(Torna al menu), quindi premere il pulsante d’im-
postazione (Set
F per disattivare il tono di
prova e tornare al menu principale 
MASTER
MENU
.
I livelli d’uscita possono essere regolati in qual-
siasi momento utilizzando i pulsanti discreti e il
sistema Semi-OSD. Per regolare i livelli d’uscita in
questo modo premere il Selettore del tono di
prova
8. Una volta premuto il pulsante il tono
di prova inizia a circolare come indicato in prece-
denza. Nella terza sezione dello schermo di
visualizzazione e sul display principale
d’informazione
˜ è indicato il canale corretto
da cui dovrebbe udirsi il tono di prova. Come
ulteriore ausilio, mentre il tono di prova sta circo-
lando, viene indicata la posizione del canale cor-
retto negli Indicatori dei canali/diffusori 
Ú
mediante una lettera lampeggiante all’interno
del canale corretto. Aumentare il volume
)
finché si sente il tono di prova ben distinto.
Per regolare il tono di prova premere i pulsanti di
/
¤
tasti 
E finché viene visualizzato il livello
desiderato sul display o sullo schermo. Quando si
rilasciano i pulsanti la circolazione del tono di
prova riprende di nuovo dopo 5 secondi.
Quando tutti i canali sono allo stesso livello 
díuscita, regolate il volume
) a circa -40 dB
altrimenti il livello puoí essere troppo alto appe-
na la fonte sonora inizia la riproduzione. Quindi
premere il tasto 
Test Tone, per disattivare il
rumore test e completare l’operazione.
NOTA IMPORTANTE: la regolazione del livello
d’uscita sarà valida per tutti gli ingressi, ma sol-
tanto per la modalità Surround attualmente sele-
zionata. Per attivarla per le altre modalità occorre
selezionare la modalità (con un ingresso) e ripe-
tere la regolazione del livello d’uscita descritto
precedentemente. Inoltre ciò consente di com-
pensare le differenze di livello fra diffusori che
possono variare con la modalità Surround sele-
zionata oppure aumentare o diminuire intenzio-
nalmente il livello di determinati diffusori, in base
alla modalità Surround selezionata.
Nota: la regolazione del livello d’uscita non è
disponibile nella modalità VMAx o Surround Off
(disattivazione della modalità Surround), poiché
non si utilizzano diffusori Surround (quindi non si
possono verificare delle differenze tra i diffusori
del locale). Per compensare le differenze di livello
fra le modalità stereo, VMAx e le altre modalità
Surround (indipendentemente dall’ingresso sele-
zionato) le uscite possono essere regolate adot-
tando la regolazione del trim del livello d’uscita,
vedere pag. 38, anche per la modalità Surround
Off (Stereo) e VMAx.
Dopo aver eseguito le impostazioni descritte
nella pagina precedente l’unità DPR è pronta per
il funzionamento. Inoltre vi sono ulteriori impo-
stazioni da eseguire, che comunque è opportuno
effettuare dopo aver ascoltato un certo numero
di sorgenti e di materiale d’ascolto di genere
diverso. Queste funzioni avanzate sono descritte
nelle pagine 40-41 del presente manuale d’uso.
Inoltre alcune impostazioni effettuate durante la
configurazione iniziale dell’unità possono essere
modificate in qualsiasi momento. Ogni volta che
vengono aggiunte nuove fonti sonore o nuovi
altoparlanti, o se semplicemente si vogliono cam-
biare le impostazioni per rispecchiare al meglio il
gusto personale, si possono ripetere le operazioni
sopradescritte per adattare i valori ai parametri
desiderati. Notare che i cambiamenti effettuati
rimangono memorizzati nell’DPR, anche se viene
spento, fino a che l’apparecchio non venga reset-
tato (vedere pag. 56). L’installazione e la configu-
razione di DPR sono state completate. Ora potete
godere la migliore riproduzione musicale e l’a-
scolto ottimale del cinema in casa (Home Thea-
ter). Buon divertimento!
Configurazione del sistema
FUNZIONAMENTO  
31
Funzionamento
Tabella della modalità Surround
MODALITÀ 
CARATTERISTICHE 
GAMMA DEI RITARDI 
DOLBY DIGITAL 
Disponibile soltanto con le sorgenti d’ingresso digitali codificate con dati Dolby Digital.
Centrale: 0 ms – 9 ms
Questa modalità comprende fino a 5 canali audio principali separati ed un canale 
Impostazione iniziale: – 3,6 ms
speciale dedicato agli effetti delle basse frequenze.
Surround: 0 ms – 9 ms
Impostazione iniziale: – 3 ms
DOLBY DIGITAL EX Disponibile quando il sintoamplificatore è settato per operazioni a 6.1/7.1 canali. operation, il Dolby 
Centrale: 0 ms – 9 ms
Digital EX è la pù recente versione del Dolby Digital. Quando impiegata con film o altro programma 
Impostazione Iniziale – 3,6 ms
che presenta questa speciale codifica, il Dolby Digital EX riproduce tali colonne sonore codificate in 
Surround: 0 ms – 9 ms
maniera tale da consentire il pieno dispiegamento di un surround a 6.1/7.1-canali. Quando il 
Impostazione Iniziale: – 3 ms
sintoamplificatore è impostato per operazioni a 6.1/7.1-canali ed è presente un segnale Dolby 
Surr. posteriore: 0 ms – 9 ms
Digital, il modo EX viene selezionato automatucamente. Anche se non è presente una specifica 
Impostazione Iniziale: – 3 ms
codifica EX, gli speciali algoritmi del sistema deriveranno un’uscita a 6.1/7.1-canali.
DTS 5.1
Disponibile solo con sorgenti digitali codificate con dati DTS. Disponibile su speciali DVD, LD e 
Tempo di ritardo non regolabile
dischi solo audio, il DTS consente di avere sino a 5 canali principali separati ed un canale 
speciale dedicato per gli effetti a bassa frequenza.
DTS-ES 6.1 Matrix
Quando la configurazione altoparlanti è selezionata per operazioni a 6.1/7.1 Canali, la riproduzione
Tempo di ritardo non regolabile
DTS-ES 6.1 Discrete di un disco codificato DTS comporterà automaticamente la selezione di uno dei due modi DTS-ES.
La nuova versione del DTS disponibile sui dischi di più recente produzione consente avere sino a 5 
canali principali separati ed un canale speciale dedicato per gli effetti a bassa frequenza. I dischi 
DTS di più vecchia produzione verranno decodificati con il DTS-ES matriciale. in grado di ricreare 
una scena sonora a 6.1 canali da dischi 5.1.
DOLBY PRO LOGIC II L’ultima versione della tecnologia analogica Dolby Surround della Dolby Laboratory in grado di 
Centrale: 0 ms – 9 ms
MOVIE
decodificare canali discreti a larga banda da  materiale con codifica matriciale o analogica o o sia 
Impostazione Iniziale – 3,6 ms
MUSIC
in uso un ingresso digitale con una registrazione PCM 2.0 in riproduwione. Il Dolby Pro Logic 2 è 
Surround: 0 ms – 9 ms
PRO LOGIC
ottimizzato per la riproduzione di colonne sonore di film che sono registrate con sistema matriciale 
Impostazione iniziale: – 3 ms
per ricreare segnali separati per gli altoparlanti posteriori ed il canale centrale,mentre il Pro Logic II 
Music può essere impiegato per registrazioni musicali registrate con surround matriciale o in 
tradizionale stereo, ricreando comunque segnali separati per posteriori e centrale. Il modo Pro Logic 
ricrea un surround a cinque canali da normali sorgenti stereo.
DOLBY PRO LOGIC IIx Il dolby Pro Logic IIx è l'ultima versione della tecnologia Dolby Pro Logic II, che crea un campo sonoro 
Centrale: 0 ms – 9 ms
MUSIC
a 6.1 e 7.1 canali da una matrice surround o stereo due canali in sistemi configurati per altoparlanti 
Impostazione Iniziale – 3,6 ms
MOVIE
posteriori di surround. Entrambe le versioni Musica e Film sono disponibili. Queste modalità possono 
Surround: 0 ms – 9 ms
inoltre essere applicate ad una sorgente a sei canali connessa agli ingressi 8-Channel Direct
' in 
Impostazione iniziale: – 3 ms
modo da migliorare il campo sonoro aggiungendo canali posteriori di surround. E' possibile poi 
abilitare il 
MAIN DOWNMIX
in sistemi multiroom e utilizzare un ingresso diretto a sei canali
come sorgente per una stanza separata.
Logic 7 Cinema
Questo esclusivo modo surround Harman Kardon per suoi i sintoamplificatori AV estrae il massimo 
Tempo di Ritardo non regolabile.
Logic 7 Music
delle informazioni surround da materiale codificato surround o stereo convenzionale. A seconda del 
Logic 7 Enhance
numero di altoparlanti utilizzati e della selezione effettuata nel menù SURROUND SELECT, è 
disponibile la versione 5.1 del Logic 7 e la versione 7.1 che è in grado di produrre una presentazione 
completa di un campo sonoro che include gli altoparlanti posteriori. Il modo Logic 7 C (o Cinema) può 
essere impiegato  e può essere impiegato con qualsiasi registrazione che contenga Dolby Surround o 
codifiche a matrice similari. consentendo una maggior intellegibilità del canale centrale ed una migliore 
collocazione dei suoni nello spazio, con effetti realistici come mai prima ottenibili da alcuna altra 
decodifica, che si muovono credibilmente nell’ambiente senza mai apparire fastidiosi o artificiosi. Il 
Logic 7 M (o Music) dovrebbe essere usato con sorgenti stereo analogiche o PCM di cui esalta 
l’esperienza d’ascolto presentando una scena acustica decisamente più ampia e ricrea la spazialità 
posteriore. Entrambi questi modi Logic 7 dirigono le informazioni a bassa frequenza al subwoofer 
(ove installato e configurato) per fornire il massimo impatto della gamma bassa. Il Logic 7 E (o Enhance) 
rappresenta un’estensione dei modi Logic 7 da impiegare principalmente con programmi musicali, ed 
è disponibile unicamente quando è selezionata l’opzione 5.1. Il Logic 7 E dirige verso i diffusori principali 
e surround una parte delle basse frequenze nell’arco 40-120Hz per fornire un soundstage meno localizzato,
più ampio e profondo che non con il subwoofer quale unica sorgente di energia a bassa frequenza.
32 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Surround Mode Chart
MODE
FEATURES
DELAY TIME RANGE
DTS Neo:6 Cinema
Questi due modi sono in grado di estrarre una scena sonora surround a cinque o sette canali 
Tempo di Ritardo non regolabile
DTS Neo:6 Music
da programmi di sorgente a due canali (da sorgenti PCM o segnali analogici) codificate a matrice  
o tradizionali. Selezionate la versione Cinema del DTS Neo:6  per qualsivoglia programma 
codificato con matrice analogica surround, e Music per le normali registrazioni stereo.
THEATER 
Questa modalità Surround utilizza la decodifica della matrice Surround per simulare un 
Ritardo non regolabile.
film standard o l’effetto del palcoscenico o con fonti stereo e persino semplici fonti mono.
HALL 1 o HALL 2
Le due modalità Hall offrono scelte di decodifica della matrice surround per simulare 
Ritardo non regolabile.
una sala da concerti di medie dimensioni o un teatro d’opera con fonti stereo o fonti mono.
VMAx Near (Vicino)
Quando sono utilizzati solamente i due altoparlanti frontali, la modalità VMAx,
Nessun ritardo disponibile
VMAx Far (Lontano)
esclusiva Harman, offre un suono spaziale tridimensionale creando l’illusione di’altoparlanti
con questo modo.
fantasma” al centro e nelle posizioni surround. Il VMAx N ”campo vicino” deve essere usato
quando la posizione d’ascolto é inferiore ai 150 cm di distanza dagli altoparlanti. Il VMAx F
”campo lontano” al contrario, deve essere selezionato per distanze superiori ai 150 cm.
I modi VMAx sono disponibili anche quando si utilizza la cuffia
4, il modo Far Field 
allontanerà il campo sonoro dalle vostre orecchie, riducendo l’innaturale sensazione di 
"riproduzione all’interno della testa" che siete abituati a percepire ascoltando in cuffia.
Dolby Virtual Speaker
La tecnologia Dolby Virtual Speaker impiega un avanzato algoritmo di ultimissima generazione,
Nessun canale Surround.
Reference
per riprodurre la dinamica e posizionare con precisione gli effetti di un sistema 5.1 perfettamente
Wide
calibrato i due soli diffusori. In modalità Reference, la larghezza apparente del suono lungo 
l’immagine frontale viene definita dalla distanza tra i due diffusori. La modalità Wide offre 
un’immagine frontale più spaziosa, quando vi è becessità di mantenere i due altoparlanti più 
ravvicinati tra loro.
5CH Stereo/7CH Stereo
Questo modo si avvantaggia della presenza di più diffusori per posizionare un segnale 
Nessun ritardo disponibile
stereo frontalmente e posteriormente all’ambiente, mentre il canale centrale e’ il risultato di 
con questo modo.
una somma, mono, tra i canali destro e sinistro. A seconda della configurazione, per 
5.1 o 6.1/7.1 Canali dell’DPR, uno di questi modi (mai entrambi) è disponibile. Ideale per 
riprodurre musica in situazioni particolari, come una festa o un evento pubblico.
SURROUND OFF 
Questa modalità disattiva l’elaborazione Surround e fornisce la riproduzione pura dei 
Nessun canale Surround.
(STEREO)
canali sinistro e destro di programmi stereo bicanali.
Dolby Headphone 
La modalità Dolby Headphone consente alle comuni cuffie stereofoniche di supportare un suono 
Nessun canale Surround.
a cinque canali.
DH1 
La modalità DH-1 crea una presentazione in cuffia che ricorda l’acustica di un 
piccolo e ben smorzato ambiente d’ascolto e ben si attaglia sia all’ascolto delle 
colonne sonore dei film che all’ascolto puramente musicale.
DH2 
La modalità DH2 crea un’ambiente acusticamente più vivo ed è particolarmente adatta alla 
riproduzione musicale.
DH3 
La modalità DH3 ricrea un ambiente particolarmente ampio, approssimabile ad un auditorium o 
ad una sala cinematografica.
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